Ciao Gemini,
che storia interessante, la tua!
Ho anch'io una gatta, che è sempre vissuta con noi perché trovata a pochi giorni di vita e sopravvissuta quasi per miracolo a causa delle difficoltà di occuparsi di un gatto così piccolo senza la mamma.
Dell'estrema sensibilità di questi animali ci siamo accorti anche noi sin da subito. Una cosa che abbiamo notato, ad esempio, è che quando mia moglie è rimasta incinta, la gatta ha cominciato ad avere una particolare vicinanza con lei. Le stava più vicino, le si sedeva sulle gambe, si sdraiava vicino alla pancia. E questo ancora prima che la gravidanza fosse evidente alle persone. Abbiamo pensato che la gatta abbia avvertito dei cambiamenti chimici-ormonali di mia moglie e istintivamente sapesse di che cosa si trattasse.
Altro elemento è che è bravissima ad interpretare le "intenzioni". Capita che mi faccia arrabbiare per qualche pasticcio che combina, tipo rompere un bicchiere, gettare a terra dei soprammobili o altro.... se mi muovo verso di lei arrabbiato, subito scappa. In altre situazioni, invece, anche se avanzo veloce e deciso verso di lei, ma senza essere arrabbiato, non fa una piega e si limita a guardarmi. Certo, è probabile che colleghi il fatto "oggetto rotto" con una reazione non proprio felice da parte mia

però le sue abilità interpretative non si limitano a questo.
Altro fatto interessante è che quando rincaso (abitiamo al secondo ed ultimo piano) è la prima ad accorgersene sin da quando apro il portone al piano terra. Siccome altre persone abitano nel condominio, nei minuti e nelle ore precedenti altre persone aprono quel portone e salgono le scale, anche fino al nostro pianerottolo, ma lei non fa una piega. Quando sono io, invece, va a posizionarsi davanti alla porta ad aspettarmi. E questo anche ad orari diversi, per cui l'ora non c'entra.
Ho pensato che sia in grado di riconoscere particolari a noi non noti, come un modo particolare di maneggiare le chiavi, il modo di entrare e lasciare la porta, i primi passi sui gradini ed il loro suono, o cose simili.
Certamente però sono degli animali incredibili.
Che possano arrivare a prevedere un evento non ancora accaduto e non dipendente dalle condizioni di salute delle persone, tuttavia, mi pare davvero troppo.
Nel senso: l'incidente dipende da un concatenarsi di cause e situazioni diverse e non ancora esistenti, se non a livello potenziale, per cui non vedo come il gatto possa prevederlo. Però... non si sa mai!
Gemini, credo che il tuo rapporto con i gatti si sia incrinato per un tuo timore in seguito all'incidente. Un po' come se tu non volessi più ricevere cattivi presagi, e i gatti lo sentono, probabilmente interpretandolo come avversione nei loro confronti.