ParanormalStudio Emiliano ha scritto:
Stefano Feruglio ha scritto:
Ora io vorrei raccontare per integrale tutta una faccenda, ma vorrei prima capire: Qui c'è qualcuno che mi può aiutare? Intendo uno che ne sa più di quello che penso di avere capito io... Oppure se io inizio a raccontare per la maggiore ci saranno persone che mi derideranno, faranno battute ecc... ???
Diciamo che su questo dipende cosa ti aspetti e cosa sei disposto a sentirti dire. Di certo, non sono ammesse prese in giro, ma tu sei disposto anche a sentirti dire che ti sei immaginato tutto? Questa non sarebbe una presa in giro, semplicemente un'opinione valida tanto quanto chi ti direbbe che hai davvero capacità particolari. Quindi bisogna anche capire se sei disposto ad accettare tutti i pareri, da quelli che più ti aggradano a quelli che meno ti aggradano, o se cerchi solo conferma a qualcosa che già mi pare sei abbastanza convinto stia accadendo. Nel primo caso hai fatto bene a scrivere qui, nel secondo potresti avere dei problemi nella discussione.
Detto questo, non ho ben capito il tuo caso. Fammelo riassumere in poche parole e dimmi se ho capito bene. Stai affermando che in un momento di particolare apatia della tua vita ti sei sentito bisognoso di comunicare con qualcosa o qualcuno (forse per volere di questo qualcosa o qualcuno) e ci sei riuscito ponendo domande mentalmente e ricevendo risposte sempre mentalmente. E' corretto?
Se il mio riassunto è corretto, il mio parere è che è dura stabilire se davvero hai avviato un contatto tramite particolari doti sensitive, oppure se "ti sei fatto una domanda e ti sei dato una risposta da solo". Puoi farci un esempio di domanda e risposta che hai ricevuto? Così da poter inquadrare la cosa.
Innanzitutto ringrazio per le risposte. Tornando a quello che dicevo nel primo post, mi rendo conto che qui forse si può parlare, quindi ritengo di potermi esprimere in maniera più chiara. Desidererei solo che il mio post fosse rimesso nella sezione "Spiritismo, fantasmi e infestazioni" cioè dove lo avevo postato io originalmente e NON in fenomeni psichici. Ringrazio se mi potete accontentare.
Primariamente intendo sottolineare che io non voglio convincere nessuno, cioè l'intento di questo mio post non è tentare di persuadere qualcuno sull'esistenza o meno di alcuni fenomeni... Io vorrei capire o essere aiutato a capire, quindi se il 99% delle persone leggendo penseranno a delle idiozie, allucinazioni, sogni ecc... io lo comprendo benissimo e la cosa non mi disturba affatto...
Ti rispondo: Si, io sono disposto a sentirmi dire anche che mi sono immaginato tutto... Io accetto tutti i pareri. Non cerco affatto una conferma ad un qualcosa al quale io ho già a priori deciso di credere... Quindi ritengo di avere fatto bene a scrivere qui... perchè penso di essere nel secondo caso.
Per quello che riguarda il mio caso, beh la faccenda è un po' più complessa di come la ho esposta... Questo è un episodio culmine capitato, ma che e stato preceduto da diversi altri episodi "minori".... In pratica non è corretto pensare che come hai detto tu "in un giorno particolare della mia vita....ecc".
Prima ho scritto che io non voglio convincere nessuno... In realtà l'unica persona che voglio convincere sono io stesso: Ma di che mi voglio convincere??? Mi voglio convincere di non essere pazzo o di non stare impazzendo... Già perchè pensi anche a quello, però nel mio caso le cose cambiano perchè questo episodio culminante è avvenuto (contrariamente si suole pensare a tutt'altro contesto) in pieno giorno, in una stanza illuminatissima, con due persone che hanno assistito e testimoniato esattamente quello che sostengo io... In più ho pure avuto la geniale idea di immortalare l'accaduto con delle fotografie...
Detta così la situazione un po' cambia... Io desidero si dell'aiuto ma ho del timore ad esporre chiaramente i fatti perchè per il momento ci tengo a mantenere una certa privacy sulla mia persona. Queste cose che sto scrivendo le sanno 4/5 persone.... però non vorrei mai che qualcuno di questi o altri miei conoscenti per caso si imbattano in un post tipo questo e per via delle descrizioni possano ricondurre il fatto alla mia persona. Almeno non per il momento.
Quindi se io parlo di una mela che cade (potrebbe essere pure una pera, ma la sostanza non cambia) intendo o proprio una mela o un qualcosa di analogo.... Per i vari episodi che ho vissuto non vado tanto a sottilizzare su alcuni particolari che (io) ormai ritengo irrilevanti....
In pratica negli ultimi anni la mia famiglia ha subito molte perdite... In prossimità di queste disgrazie (morti non violente) si sono ripetute delle coincidenze che mi venivano raccontate dai miei familiari... io ascoltavo però si trattava solo di cose che capitavano agli altri.... quindi poi sia per il fatto di volerne stare fuori sia per il fatto che c'è sempre il dubbio non ho mai voluto scavare... Quindi in pratica sostanzialmente le "coincidenze" erano tipo che ogni volta che si stava per verificare una disgrazia (che poi regolarmente si verificava) cadeva un quadro... Sempre lo stesso. Nel mio caso il quadro è un altro oggetto...
Dopo la quarta o quinta volta una sera di circa 7/8 anni fa all'improvviso (ero in compagnia di amici) mi è caduto un oggetto che portavo al collo e che apparteneva o simboleggiava un mio caro deceduto da anni. Li mi sono sentito gelare, i miei amici si sono accorti del mio stato di pallore. Sono passato in un paio di secondi da uno stato di rilassamento ad uno stato di ansia, di insicurezza. Premetto che tale catenina quando immediatamente sono andato a raccoglierla era chiusa... Cioè mi è uscita dal collo cadendo verso il basso senza sfilare la testa e senza aprirsi... Ora uno può dire che la catenina si è aperta e cadendo si è richiusa... Io questo discorso lo accetto ed in effetti è il medesimo che mi hanno fatto i miei amici. Solamente che loro lo hanno fatto un po' sbeffeggiandomi... al che io ero comunque sicuro che o era successo qualcosa di brutto o sicuramente sarebbe successo da li a poco... In un mix di ansia nervosismo ed inquietudine io ho tentato di spiegare ai miei amici che all'interno della mia famiglia queste cose erano abbastanza "tollerate" (in particolare non da me) e ho raccontato che mi sembrava per esempio al quanto strano che in una casa ci sia un quadro ed ogni volta che capita una disgrazia questo cada sempre senza motivo, senza che si stacchi il chiodo ecc.... Chiaramente la cosa è stata presa sotto gamba dai miei amici i quali hanno continuato a non dare peso alla cosa.... Io ero a migliaia di chilometri di distanza e due giorni dopo vengo a sapere della morte (avvenuta 2 giorni prima) di un altro parente. Di istinto chiedo se qualcuno mi poteva dire la posizione del quadro... Dentro di me la risposta la sapevo già poteva essere solo una: Il quadro era caduto.
A questo punto ho aperto Google ed ho iniziato a sfogliare alcuni concetti di statistica... Io posso supporre che se per esempio segna il Milan (o la squadra che volete) e un quadro a casa mia cade sia una coincidenza. potrebbe esserci una possibilità su 100 mila che accada, oppure una su mille o magari una su cinquanta. Ma mettiamo anche che ci sia una possibilità su 15 che segnando il Milan cada un quadro. Se lo stesso quadro ricade altre 5/6 volte di seguito SOLO se segna il Milan.... Beh qui stiamo parlando di una possibilità su quindici elevato alla sesta che in pratica fornisce meno di una possibilità su 11 MILIONI... Ma siamo partiti da 1 possibilità su 15 (che per conto mio è bassissima) se invece fosse una su 50 ci troveremo a dover elevare 50 alla sesta... Non penso serva andare oltre. Da quel momento la mia stessa razionalità mi ha fatto capire che non potevano essere solo coincidenze semplicemente per un fattore matematico... la probabilità che si tratti di coincidenze di fronte a numeri così impressionanti è pressochè impossibile....
Usando l'intelletto ho iniziato a pensare che se cambiano i parametri del ragionamento, forse è meglio cambiare modo di pensare e quindi ho ripulito tutta la mia mente da qualsiasi preconcetto.... nel primo post ho scritto chiaramente che sono interessato a capire e a delle persone che ne sanno più di me su questo argomento.... Io sto scrivendo qui per sapere di più ma non significa che non so nulla.... Quindi mi sono documentato sulla fisica quantistica, su esperienze di premorte ecc....Da una parte la scienza non concepisce la vita dopo la morte, ma dall'altra non riesce nemmeno ad affermare che non esiste. La scienza dice solo che ad un certo punto il corpo umano muore. Si sa che se si danneggia il cervello il corpo ne risente..... Ma la scienza non è ancora in grado di stabilire dove risiede la coscienza... Ci sono degli articoli riguardanti la fisica quantistica che sostengono (in parole povere) la possibilità che la coscienza sia racchiusa in parti microscopiche dei neuroni chiamate microtuboli i quali continuano ad esistere anche dopo il decesso e la decomposizione del corpo.....
Mi chiedo siamo sicuri che la nostra coscienza ed il nostro corpo non siano 2 cose indipendenti, cioè che interagiscono.... ma che la coscienza possa esistere a prescindere???
Se prendiamo una persona e la mettiamo in una stanza e gli chiediamo di descrivere la stanza (o un prato o un qualsiasi luogo)... Tale descrizione non potrà mai corrispondere alla stanza reale perche la descrizione è solo la soggettiva percezione della persona... Un daltonico la descriverebbe diversamente... Un sordo pure.... Le onde elettromagnetiche della televisione noi non le vediamo ma però ci sono... Giusto? Un cane, avrà udito ed olfatto differente quindi per lui la stanza risulterà diversa... Un pipistrello che è dotato di sonar anche se cieco potrebbe individuare nella medesima stanza un insetto ecc.....
Quindi noi umani (inteso come soggetti sani) con i nostri 5 sensi pretendiamo che la nostra percezione di un qualcosa corrisponda alla realtà??? Mi sembra strano, assurdo. più che i 5 sensi secondo me l'uomo ha una percezione globale delle cose, poi negli ultimi millenni forse l'uomo ha deciso di fidarsi solo dei 5 sensi lasciando che altri sensi perdessero di efficacia nel non usarli... Sono solo ipotesi...
Ora io penso che da questo post possano uscire molte teorie e posso anche raccontare altri episodi intermedi... capitati, però voglio prima chiarire quello che quel giorno mi è capitato...
Sostanzialmente dopo la settima volta (giuro non so più nemmeno se siano di più) che il quadro è caduto ed io ero in casa in quel periodo (ma non vivo più li da molti anni) seguendo un consiglio sbagliato ho tolto il quadro perchè secondo la sua logica togliendo il quadro il problema si sarebbe risolto... Invece io avevo cercato di spiegare che secondo me il quadro era solo un mezzo per comunicare... e siccome ormai quello faceva colpo, la comunicazione sarebbe continuata in quel modo.... Togliendo il quadro non si sarebbe fatto altro che incitare la ricerca di un altro sistema per comunicare... Io comunque continuavo a dire che all'interno di quella casa ed in particolare in una stanza c'era un'altra coscienza... la sentivo, mi sentivo osservato...ecc..Ma parlo di una coscienza intelligente, interattiva, pronta, veloce, energica. Infatti nel giro di due giorni (ero da solo in casa) e stavo solo aspettando che capitasse altro.... In pratica nel lasso di mezzora ho trovato un oggetto che era posizionato dall'altra parte della stanza (e che per giorni non ci sarebbe stato motivo alcuno di spostare) esattamente di fronte a dove avrebbe dovuto stare il quadro che avevo tolto... Io sentivo che l'intento era quello di farmi capire che non potevo averla vinta e di lasciarmi andare ed accettare... A quel punto ho chiamato due persone (una delle quali abbastanza efferata in materia) e ho spiegato l'accaduto. Ho anche aggiunto che proprio quel determinato luogo della casa mi innervosiva... La persona efferata mi ha detto che pure a lei sembrava che l'intensità della situazione stesse aumentando..... A me pareva di percepire un aria simile a quella che si taglia con un coltello... Alla fine la persona efferata (che comunque ha sempre cercato di stare come me al di fuori di determinate situazioni) mi ha detto: dai fai una domanda! Io sul momento non avevo afferrato bene il concetto e stupidamente ho chiesto come fare la domanda, a chi??? Mi ha detto falla come vuoi... pensala solamente... A quel punto io mi sono fatto coraggio (ero un po' innervosito), mi sono concentrato guardando fisso quella zona della stanza che più mi dava fastidio e ho chiesto una cosa che mi è uscita di getto, forse provocatoria. Mi è arrivata la risposta istantanea tramite un disegno, geometrico perfetto tracciato con estrema precisione. Un disegno che esprimeva chiarissimamente la risposta alla mia domanda, ma più di 1000 frasi.... La risposta era quella che io immaginavo. Ma per il momento non desidero dire chiaramente la domanda, la risposta e dove/come esattamente sia stata disegnata. Il concetto che ne ho tratto io è stato comunque positivo, cioè una risposta positiva...
Un esempio simile del tutto ma che mi avrebbe impressionato molto meno potrebbe essere:
Io voglio domandare: (cioè lo penso in modo intenso come se mi rivolgessi a qualcuno che so benissimo in grado di intendere e volere) C'è qualche aspetto della mia persona che ti infastidisce? E a quel punto vedo che su un foglio prima completamente bianco si materializza un disegno a biro o matita o pennarello... (ma a scrivere non c'è nulla) di Paperon De Paperoni come a significare che l'avarizia non è una bella cosa... Poi tu quel foglio lo puoi fotografare, conservare, ecc.... resta di fatto che un foglio che prima era bianco porta un disegno fatto a biro che risponde alla tua domanda, che si è materializzato davanti a te, che hai fotografato mentre si materializzava (non ho pensato di fare un video con un telefono moderno, ho scattato solo 4 foto con un vecchio cellulare che comunque viste al PC mi fanno capire che non sono pazzo) in più con due persone alla luce in pieno giorno che confermano il tutto.....
Io ho fatto l'esempio del foglio..... (qui non sto minimamente prendendo in considerazione trucchi ecc...) ma dico che è meno impressionante perchè quello che realmente è capitato oltre a restare un dato di fatto, (cioè ho il disegno come sul foglio) in più ha il fatto che nella sua realizzazione ha infranto tutte le leggi della fisica, della gravità.... Uno scienziato direbbe che una cosa del genere è impossibile. Io ho iniziato il post parlando delle tavole Ouija appunto perchè se ne avessi avuta una (che non mi sogno di usare) sul tavolo, sono sicuro si sarebbe mossa da sola.... Grazie a tutti.
Scusa ho riletto solo ora:
"Detto questo, non ho ben capito il tuo caso. Fammelo riassumere in poche parole e dimmi se ho capito bene. Stai affermando che in un momento di particolare apatia della tua vita ti sei sentito bisognoso di comunicare con qualcosa o qualcuno (forse per volere di questo qualcosa o qualcuno) e ci sei riuscito ponendo domande mentalmente e
ricevendo risposte sempre mentalmente. E' corretto?"
NO NO le risposte non sono per nulla mentali.... Anzi vanno oltre le leggi della fisica. parlo di spostamenti. Di mutazioni. Ecco mi viene questo esempio: immagina di avere una bella palla di pongo sul tavolo e le risposte le ricevi semplicemente perchè il pongo si affloscia (inspiegabilmente da solo) e si dispone sul tavolo creando un disegno, una scritta o quello che sia.... Il livello che intendo è questo.